L’impostazione dellโetica filosofica come ๐ ๐ฎ๐ข๐๐ ๐๐ฅ๐ฅ’๐๐ซ๐ญ๐ ๐๐ข ๐ฏ๐ข๐ฏ๐๐ซ๐ รจ rimasto costante in tutta lโantichitร , e ne costituisce la caratteristica di fondo. Perciรฒ gli insegnamenti dei vari filosofi classici non mirano tanto ad illustrare accademicamente una nuova dottrina morale, quanto a modificare per quanto possibile la personalitร dei loro ascoltatori o dei loro lettori, fino a produrre in essi una vera e propria trasformazione: un ๐๐๐ฆ๐๐ข๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ radicale e profondo (metรกnoia), atto a raggiungere realmente quella ๐๐๐ฅ๐ข๐๐ข๐ญ๐’ dellโanima o quella ๐ญ๐ซ๐๐ง๐ช๐ฎ๐ข๐ฅ๐ฅ๐ข๐ญ๐’ dello spirito che non devono restare parole vuote, ma realizzarsi nella concretezza del la vita quotidiana. Lโobiettivo รจ quello di condurre ciascuna persona a condurre una esistenza piena e armoniosa, una esistenza di successo. Un successo innanzitutto interiore, da realizzare mediante lo sviluppo di disposizioni interne eccellenti e stabili: ๐ฅ๐ ๐ฏ๐๐ซ๐ข๐ ๐ฏ๐ข๐ซ๐ญ๐ฎ’ (aretรกi), e in primo luogo la saggezza (phrรณnesis) e la sapienza (sophรญa). Naturalmente, i vari pensatori hanno proposte diverse tra loro circa i mezzi concreti con cui raggiungere tale obiettivo. Vi sono varie correnti di pensiero che dopo Socrate danno origine a vere e proprie istituzioni scolastiche, talvolta durate anche diversi secoli. E ciascuna scuola filosofica si caratterizza innanzitutto proprio per il particolare ๐ข๐ค๐๐ค ๐๐ ๐ซ๐๐ฉ๐ ๐ฅ๐ง๐๐ฉ๐๐๐ค (hรกiresis) che essa persegue, e a cui aderiscono i suoi discepoli; modo di vita che implica una visione del mondo e dellโesistenza che viene spiegata e giustificata da una particolare dottrina etica sua propria, diversa dalle altre, che puรฒ essere scritta o anche solo esposta verbalmente ai propri ascoltatori. Ora, essendo soprattutto orientate verso la pratica quotidiana, le scuole filosofiche dell’antichitร e le loro dottrine etiche hanno l’obiettivo di ottenere un preciso vantaggio per i seguaci che le mettono in pratica: il vantaggio di curare (therapeรบein, therapรญa), purificare e perfezionare lโanima, di correggere eventuali errori nella condotta di vita, e di giungere in tal modo ad agire in modo adeguato, buono e giusto. Lโetica antica si configura quindi come ๐ช๐ฃ ๐จ๐๐ฅ๐๐ง๐ ๐ฅ๐ง๐๐ฉ๐๐๐ค ๐๐๐ ๐๐ช๐๐ง๐๐จ๐๐ ๐ก’๐๐ฃ๐๐ข๐. Nelle varie correnti filosofiche, pur nella loro diversitร , questa funzione di โterapiaโ attribuita al sapere etico sostanzialmente non manca mai. Talvolta essa rimane solo implicita nella trattazione teorica, ma altre volte viene espressa in modo esplicito (lo stoicismo, ad esempio, equipara lโetica a un farmaco che cura lโanima delle persone, cosรฌ come la medicina ne cura il corpo). In tutta la filosofia della Grecia classica – e ciรฒ รจ particolarmente evidente nelle grandi scuole di etร ellenistica come lo stoicismo e l’epicureismo โ lโetica รจ in gran parte ๐ช๐ฃ๐ ๐ฉ๐๐ง๐๐ฅ๐๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐ฅ๐๐จ๐จ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐๐จ๐ค๐ง๐๐๐ฃ๐๐ฉ๐, volta cioรจ ad eliminare la principale causa di sofferenza e di disarmonia interiore dell’essere umano costituita appunto da tali passioni: da un lato le ๐๐ซ๐๐ฆ๐, dall’altro le ๐ฉ๐๐ฎ๐ซ๐, ambedue ๐๐ฌ๐๐ ๐๐ซ๐๐ญ๐ ๐ ๐ข๐ซ๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐๐ฅ๐ข. Si arriva allora, in alcuni casi, ad utilizzare anche forme di consulenza filosofica e di consiglio personalizzato, e a fornire tecniche specifiche per la โterapiaโ del carattere. Epicuro, ad esempio, teorizza il ruolo terapeutico della parola e del dialogo, ed applica la pratica del rapporto aperto tra maestro e discepolo e dei discepoli tra loro, con tecniche di โconfessioneโ dei propri errori e delle proprie manchevolezze.